Un cortometraggio per sensibilizzare


“Alice & the Giant Emptiness”
è il primo cortometraggio di una speciale serie animata, che mostra la realtà quotidiana di molti bambini australiani provenienti da contesti svantaggiati.

La campagna di sensibilizzazione “Tales of the One in Ten” è un progetto dell’organizzazione The Smith Family, realizzato in collaborazione con l’agenzia The Solid State.

 ALICE & THE GIANT EMPTINESS – Short Animated Film

La dott.ssa Lisa O’Brien, CEO dell’ente promotore, ha affermato che 1 bambino australiano su 10 vive in condizioni di disagio. Sono tante le famiglie senza lavoro e le conseguenze risultano prevedibili: mancanza di opportunità educative e ridotte aspirazioni per il futuro.
Sostenere il diritto all’istruzione è proprio la mission dell’organizzazione The Smith Family.

Il cortometraggio racconta la storia di Alice, una bambina povera che viene isolata e presa in giro dai compagni per le sue scarpe rotte, per il vestito rammendato, per la vecchia cartella: episodi di bullismo che, purtroppo, sono ormai molto frequenti in ogni luogo e, in linea generale, per gli stessi motivi. Alice sente un vuoto dentro, l’immagine che ha di se stessa è negativa.

Possedere un paio di scarpe nuove non risolve certo il problema, ma è comunque un primo passo per ricostruire l’autostima e lasciare intravedere la prospettiva di un cambiamento.
Tutti insieme possiamo contribuire ed è questo il messaggio della storia. Donare una possibilità: spesso basterebbe questo per riequilibrare molte situazioni di grave divario sociale.

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Sito web del progetto "Tales of the One in Ten" con il primo cortometraggio

Raccontare storie vere non è semplice, ma farlo con un cortometraggio d’animazione presenta numerosi vantaggi: cattura l’attenzione in modo più immediato, riesce a emozionare con delicatezza e a dar direttamente voce ai più piccoli, come in questo caso.

Osservare il mondo con i loro occhi, tra l’altro, permette di comprendere meglio pensieri, sensazioni e momenti di difficoltà (raramente espressi a parole).

Volete approfondire?  Basta scaricare il Press Kit presente sul sito dedicato al progetto.

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Fonte di riferimento: awbnetwork.org